DE GIOVANNI LUIGI a FIRENZE

DE GIOVANNI LUIGI a FIRENZE
La galleria Mentana di Firenze, in prossimità delle feste natalizie, come ogni anno, il giorno 16 dicembre 2023 dalle ore 17,00 alle ore 20.00 terrà l’opening di “Orizzonti Contigui” Rassegna di Artisti Internazionali che animerà lo spazio sito nel cuore di Firenze, in via della Mosca, 5. Orizzonti Contigui Attraverso le opere in mostra è possibile immergersi nelle descrizioni di pensieri, idee e sensazioni che danno luogo al mondo degli artisti presenti che, nella realizzazione delle opere, hanno trovano l’occasione per avventurarsi nelle sfaccettature della natura fatta di paesaggi e di atmosfere, per ritrovarsi nel mondo della fantasia o nelle problematiche dei percorsi dell’uomo, fino ad attraversare riflessioni o sogni che muovono dall’Io o dalla religiosità. Colori, pennellata e percorsi capaci di trasmettere il mondo della bellezza e delle contraddizioni dell’uomo che è sempre alla ricerca di quei valori che danno senso alle opere di questa bellissima rassegna artistica. L’evento sarà anche occasione per scambiarci gli Auguri di Natale. Artisti presenti in Mostra: Eva Breitfuss - Audrey Traini - Lis Engel – Giancarlo Cerri – Aldehy – Bianca Vivarelli – Krasimir S. Marinov – Eileen Herres – Valerio Tanini – Tina Hliblom-thibblin - Camilla Vavik Pedersen – Patrizia Pepe – Luigi De Giovanni – Salvatore Magazzini – Anna Lapshinova Galleria d’Arte Mentana Arte Moderna e Contemporanea Via della Mosca, 5r
50122 Firenze (Italia)
Telefono/Fax: +39 055 211985
Cellulare: +39 335 1207156
Email: galleriamentana@galleriamentana.it
Visualizzazione post con etichetta mostra. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta mostra. Mostra tutti i post

martedì 19 maggio 2015

CULTURA, PAESAGGIO E PROMOZIONE TERRITORIALE

CULTURA, PAESAGGIO E PROMOZIONE TERRITORIALE


CULTURA, PAESAGGIO E PROMOZIONE
TERRITORIALE
Bellissima serata con l'On. Serena Pellegrino
Bellissimaserata con l'On. Serena Pellegrino che, nella conferenza "Cultura e paesaggio" collaterale alla mostra di Luigi De Giovanni, con Sergio
Fracasso (Ass.re alla Cultura città di Tricase), Isabella De Nicola (vice
Sindaco di Specchia), Maria Rosaria Scarcia (Presidente del Consiglio Comunale
di Specchia), Ivan A. Botrugno (Casa delle Agricolture Tuglia e Gino) e
Antonietta Fulvio (giornalista), partendo dai paesaggi salentini di Luigi De
Giovanni, parlandoci d'ambiente e bellezza dell'Italia, cultura e territorio,
prospettive concernenti l’ambiente e al suo utilizzo cosciente futuro, ha
tenuto vivo l'interesse e la partecipazione all'evento.

Prendere coscienza di
quanto sia importante tutelare e conservare incontaminata la natura è un primo
passo per rispettare noi stessi e coloro che ci seguiranno! 
All'Expo 2015 -
Nutrire il Pianeta e Energia per la Vita, si parla di alimentazione e
particolarità che caratterizzano i territori della terra. In questo evento si è
voluto dare un assaggio delle particolarità di tre regioni italiane con la
pastiera campana, is pardulas sarde e i vini salentini con lo spirito di
"uniamoci per la cultura, il paesaggio e lo sviluppo ecosostenibile dei
nostri paesi."

L’Ass. e20cult ha organizzato una mostra del Maestro Luigi
De Giovanni e un incontro per parlare di cultura, paesaggio e promozione
territoriale.
L’inaugurazione c’è stata domenica 17 maggio 2015 ore 19,00. 
La
mostra si potrà visitare sino al 07 giugno 2015.
“Sutta le Capanne du Ripa” in
P.zza del Popolo 21, Specchia.
Nel suo studio l’artista ha esposto opere
riguardanti il paesaggio, nello specifico il territorio salentino e il “Parco
Santa Maria di Leuca, Otranto e Bosco di Tricase”. 
Nell’ambito della mostra ci
sarà, inoltre, un’installazione di memoria culturale, idee o tracce che hanno
segnato l’evoluzione dell’uomo dalla preistoria ad oggi: dalla leva all’ipad.


Evento collaterale alla mostra "Cultura e paesaggio" è stato:
“Cultura, paesaggio e promozione territoriale” che si è tenuto presso il Centro
CAPSDA, in Piazza Nassiria Specchia alle ore 19,30 del giorno 17 maggio. Detto
evento, caratterizzato da un discorso inaugurale di presentazione della mostra
e dal dibattito conseguente, ha riguardato il paesaggio, le tradizioni e la
cultura in generale con attenzione alle regioni Puglia, Sardegna e Campania. 
Il
rinfresco è stato caratterizzato da idee di differenze culturali delle tre
regioni. 












martedì 10 marzo 2015

Contempor-Arte

Contempor-Arte - De Giovanni Luigi pittore contemporaneo - Creazioni d'arte - CagliariLa Galleria d’arte Mentana di
Firenze

P.zza Mentana 2/3 r - 50122
(FIRENZE)
Tel. 055.211985 – Fax.
055.2697769





Presenta:
Contempor-Arte
Rassegna internazionale
dedicata alle arti visive contemporanee
a cura della direttrice
artistica: Giovanna Laura Adreani

"Contempor-Arte" è
un’importante rassegna di arti visive che ha come obiettivo l’incontro di
artisti provenienti da varie nazioni che pur partendo da mondi diversi si
confrontano attraverso le proprie opere creando un dialogo sulla
contemporaneità e una comunicazione interiore.

La Mostra sarà presentata dal
critico e storico dell’arte Daniela Pronesti

Vernissage- Sabato 28 Marzo 2015 - ore 18.00

sarà visitabile fino al 15
aprile 2015

GONZAlO SANChEZ- USA
MARTA MOTTI - ITALIA
lAuRA CORTI - ITALIA/FRANCIA
MAuRO PICCOlI- ITALIA
EDuARDO ROCA "ChOCO" - CubA
TONINO GIAMPA' - ITALIA
DORIS BRODER JACOB- svIzzeRA
JESSE - FRANCIA
MARION DuSChlETTA- svIzzeRA
FREYA KAZEMI - IRAN/CANADA
DANIElE VANNuCCI - ITALIA

Orario: 11.00/13.00 - 16.30/19.30
- Domenica e lunedì mattina chiuso
Sabato mattina su appuntamento

ProSSiMieVeNti:
Sabato 18 aprile 2015 Mostra
Premio Mentana in Florence - Vernissage ore 18.00
Sabato 16 Maggio 2015 rassegna
d’arte contemporanea Spazi Aperti – vernissage ore 18,00



martedì 10 febbraio 2015

“AMORARTE”, de giovanni luigi a firenze


Piazza Mentana, 2/3R


“AMORARTE”,



Inaugurazione: sabato 14 febbraio 2015 ore 18,00
Dal 14 febbraio al 03 marzo 2015-02-07

Artisti:
Antonio Ciccone
Fabio Benedetti
Francesco Gibertoni Barca
Mario Schifano
Clara Polvani
Rosario Bellante
Francesca Coli
Margaret Karapetian
Giampaolo Talani
Paolo Lantieri
Luigi De Giovanni
Ida Coppini

La galleria Mentana di Firenze, con un gruppo di artisti, ricorda, con un evento intitolato “AMORARTE”, l’amore, in una mostra di pittura che, ripercorrendo un sentiero di tradizione e fede, vuole ritrovare nell’arte la spiritualità di un sentimento che è fermento di vita.
Dipinti che sono racconti di forme e colori, interpretano Il giorno degli innamorati partendo da un interrogativo sull’origine della festa di San Valentino, giorno o periodo che coincide con quello che riporta all’antica festa della primavera.
Sicuramente questa ricorrenza è un miscuglio di tradizione pagana e fede che conduce, nel consumismo più sfrenato, all’amore, alla magia e all’alchimia che dà valore alla vita, perpetuandola.
Il quattordici febbraio è qui festa di speranza di vita: festa dell’arte.
In questi sentimenti di gioia hanno trovato ispirazione gli artisti che, secondo la sensibilità di ciascuno, hanno dato significato alla mostra.
L’elevazione di cuori, la lampada magica o l’alchimia che s’interfaccia con il riferimento all’inizio degli amori nel mondo animale, coincide con le antiche danze di primavera e si sublimano nell’amore di coppia che invecchia come un mazzo di fiori che appassisce nel vaso.       Federica Murgia

Orari: 11,00/13,00 - 16,30/19,30

Chiuso lunedì mattina- Domenica: 16,30/ 19/30












giovedì 15 gennaio 2015

Alessandro Mattia MAZZOLENI mostra personale - Galleria d'Arte Mentana

Alessandro Mattia MAZZOLENI mostra personale - Galleria d'Arte Mentana
Galleria MentanaFirenze
Cardboard Art
ALESSANDRO MATTIA MAZZOLENI
VERNISSAGE è SABATO 17 Gennaio 2015 alle ore 18:00
ALESSANDRO MATTIA MAZZOLENI
e la sua Cardboard Art
a cura di Franco Maria Ilardo Chiara Letizia
Coldorfei Carraresi Tuci
Iniziativa di adozione artistica finalizzata
all’investimento in opere d’arte contemporanea
Iniziativa e regolamento disponibili sul sito
dell’artista :
www.alessandromattiamazzoleni.it

Mostra personale
Le Cerniere Spazio -Temporali
“Omaggio ai Maestri Contemporanei”
Galleria Mentana
Firenze Piazza Mentana 2/3 R
17 Gennaio - 09 Febbraio 2015
La mostra sarà visitabile nei seguenti orari:
mattino: 11.00/13.00 - pomeriggio: 16.30/19.30
Domenica e Lunedì mattino chiuso
Sabato mattina su appuntamento
P.zza Mentana 2/3 r -50122 (FIRENZE)
Tel. 055.211985 - Fax. 055.2697769
www.galleriamentana.it
galleriamentana@galleriamentana.it
DIALOGO CON ALBERTO BURRI N°2
(da: Le cerniere Spazio-Temporali) Omaggio ai Maestri
contemporanei
Smalto acrilico cartoni collage su tela stampata 2012
cm 68x78
INVITO AL VERNISAGE - SABATO 17 GENNAIO 2015 ORE
18.00
ART DIRECTOR Giovanna Laura Adreani
La mostra sarà visitabile fino al 09 Febbraio
















giovedì 18 dicembre 2014

“e il naufragar m'è dolce in questo mare” mostra personale itinerante di Luigi De Giovanni






“e il naufragar m'è dolce in questo mare
mostra personale itinerante di Luigi De Giovanni
Scuderie, Palazzo Gallone – TRICASE (Lecce)
Dal 23 al 30 dicembre 2014


Luogo: Tricase (Lecce), Palazzo Gallone, Scuderie
Data: dal 23 al 30 dicembre 2014
Patrocinio: Comune di Tricase
Curatore: Antonietta Fulvio
Organizzazione: Assessorato alla Cultura del Comune di Tricase
in collaborazione con Il Raggio Verde edizioni e associazione “e20Cult”
Orario: tutti i giorni dalle ore 18 alle 21 con ingresso libero.

Dal 23 al 30 dicembre 2014, le Scuderie di Palazzo Gallone a Tricase si vestono dei colori di Luigi De Giovanni, che presenta in anteprima il primo nucleo di opere della mostra itinerante che prende il titolo dall’ultimo verso de “L’Infinito del grande poeta Giacomo Leopardi: “e il naufragar m’è dolce in questo mare”. Curata dalla giornalista Antonietta Fulvio, la mostra è patrocinata e organizzata dal Comune di Tricase in collaborazione con Il Raggio Verde edizioni e l’associazione “e20Cult”.
Un’anteprima che, tra l’altro, aderisce perfettamente al tema delle manifestazioni che l’Assessorato alla Cultura del Comune di Tricase ha voluto ideare per il Natale 2014, spiega l’assessore Sergio Fracasso:  “Con il segno e i colori Luigi De Giovanni sta ‘dipingendo’ le nostre coste puntando l’attenzione sulla salvaguardia dell’ambiente e sulla valorizzazione dell’immenso patrimonio naturalistico salentino. Una mostra, dunque, che rientra perfettamente in tema di sostenibilità ed ecologia che sono al centro della nostra attività culturale. E tra le novità, non a caso il 30 dicembre, dalle 18 alle 24, Tricase vivrà una “EcoNotte” incentrata sulla sostenibilità dell’arte mettendo in evidenza artisti e musicisti del luogo, perché anche l’Arte può essere a km zero”. E nell’ambito dell’EcoNotte, che coincide con il finissage dell’evento espositivo,  un doppio incontro con l’artista e l’autrice di “Mena”: la bellezza delle marine di Luigi De Giovanni con le parole di Lucia Accoto che nel libro, edito da Il Raggio Verde, racconta e fa vibrare le atmosfere del Sud, cogliendone insolite prospettive e lasciando fluire, attraverso il recupero dei ricordi, profumi e visioni. Un’alchimia tra segno e scrittura in un continuum di emozioni capace di coinvolgere tutti i sensi.

“e il naufragar m’è dolce in questo mare” è il primo tassello di un progetto espositivo che parte da Tricase. Un omaggio al mare, e alla natura, nel solco di un percorso personale dell’artista che, dopo il successo di critica e di pubblico ottenuto con le precedenti mostre -  La rinascita di Flora. Dialogo con la natura- oltre i 16:9” - che sono approdate nelle città di Mesagne, Brindisi e Tricase, continua la sua ricerca nel segno della ri-scoperta del paesaggio. E continua a dipingere la luce e i luoghi, rigorosamente en plein air, costruendo un itinerario pittorico che attraversa i comuni di Alessano, Andrano, Castrignano del Capo, Castro, Corsano, Diso, Gagliano del Capo, Ortelle, Otranto, Santa Cesarea Terme, Tiggiano e Tricase, tracciando, costa dopo costa, un percorso che è materia e colore, segno e memoria. Perché l’arte sia uno strumento di valorizzazione e di promozione dei luoghi e di un ritorno ai luoghi per un approccio più autentico con la Natura. La mostra sarà un percorso ricco di fascino e di storia partendo dalla punta del tacco, Santa Maria di Leuca, fino a risalire la bellissima costa adriatica e giungere ad Otranto che con il suo faro, la Punta Palascia, è l’estremo più orientale d’Italia.

Nato a Specchia dove ha un proprio Atelier, Luigi De Giovanni vive ed opera tra il Salento e Cagliari. Diplomatosi all'Istituto d'Arte di Poggiardo e diplomatosi all'Accademia di Belle Arti di Roma, Luigi De Giovanni ha all’attivo una lunga carriera artistica che lo ha visto tenere mostre in tutto il mondo: New York, Tokyo, Parigi, Bruxelles, Madrid, Siviglia e recentemente Cannes, oltre che nelle principali città italiane, da Milano a Roma, Firenze, Pisa, Ferrara, Lecce; Brindisi.






lunedì 1 dicembre 2014

LUIGI DE GIOVANNI: MOSTRA COLLETTIVA ALLA MENTANA FIRENZE

LUIGI DE GIOVANNI: MOSTRA COLLETTIVA ALLA MENTANA



















“Valori di Continuità” mostra collettiva alla galleria
“Mentana” di Firenze a cui partecipa Luigi De Giovanni


Galleria Mentana Piazza Mentana, 2/3r – FIRENZE

“Valori di Continuità”
Inaugurazione: sabato 13 dicembre 2014 ore 17,00
La
mostra sarà visitabile fino al 10 GENNAIO 2015
La Galleria Mentana di Firenze anticipa le festività di fine
anno con una rassegna di artisti presenti nei “valori di continuità”. La
mostra, occasione per fare un viaggio nell'arte contemporanea, offre al
pubblico di appassionati e collezionisti un ricco e variato percorso che muove,
attraverso le opere di artisti già affermati, giovani promesse nazionali e
internazionali, nell’incontro dei linguaggi più innovativi dell’arte
contemporanea e le opere dei grandi maestri. In esposizione ci saranno idee,
fermenti e innovazioni nelle arti visive che, nei "Valori di
continuità", creeranno il clima giusto per tuffarsi nell’oggi dell’arte.
La mostra sarà l’occasione per la presentazione del
calendario 2014 che sarà dato in omaggio a tutti i visitatori.
Artisti:
FRANCESCA COLI
ANNIE  GHERI
CLARA  POLVANI
BIANCA
VIVARELLI
 MONICA PIGNAT
 ALESSANDRO
MATTIA MAZZOLENI
 MARIA
ZASLAVSKAYA – ELENA PRIMASHOVA (mostrano un'opera eseguita a quattro mani)
 GHENADIE POPIC
FRANCESCO GIBERTONI BARCA
Jerry Ceglia
Anastasia Kachalova
Rosario Bellante
Luigi De Giovanni
Angela Beltramo
Audibert
Alina Dettori
Alejandro Fernandez
Lorenzo Romani
Ziv Cooper
Marlene Horn
Rolf Horn
Vittorio Tessaro
Salvatore Magazzini
Giampaolo Talani
Emio Tadini
Sergio Benvenuti
Mario Schifano
Antonio Corpora
Domenica 14 dicembre 2014 Vi aspettiamo al Residence di
Porta Prato di Firenze (in via Ponte alle Mosse, 16 - Porta Prato) per
inaugurare la mostra in parallelo “Valori di Continuità” e per scambiarci gli
auguri di Natale.
Durante la serata alcuni dei nostri artisti si esibiranno
in letture di poesie performance teatrali e musicali.       Seguirà aperitivo.
Orari: 11,00/13,00 - 16,30/19,30
Chiuso lunedì mattina- Domenica: 16,30/ 19/






mercoledì 29 ottobre 2014

“Uomo del mio tempo” omaggio a Salvatore Quasimodo di Luigi De Giovanni Presentazione di Antonio Penna MOSTRA DI PITTURA DI LUIGI DE GIOVANNI

studio sutta le capanne du ripa specchia lecce




 “Uomo del mio tempo” omaggio a Salvatore Quasimodo
di Luigi De Giovanni 
Presentazione di Antonio Penna
 MOSTRA DI PITTURA DI LUIGI DE GIOVANNI              (11 ott. 2014)

          Scartabellando tra le mie carte ho trovato qualcosa che alcuni anni addietro scrivevo per una mostra, forse la prima, di Luigi De Giovanni. L'ho letto per capire se qualcosa, poco o molto, è cambiato nella  sua arte e nella sua proiezione verso il presente ed il futuro. Leggiamone alcuni brani: "Una  cascata  di colori adagiati sulla  tela,  ora  trasparenti  e  sfumati, ora cupi e densi: i  quadri  di  Luigi De Giovanni, un pittore che conosco da sempre, uno stato  d'animo  in bilico tra l'incanto  di  una  natura  suggestiva  e  trasognata  ed il  peso  di  un  presente tormentato ed angoscioso.
          Conosco da sempre le sue esperienze di artista, la sua perizia tecnica affinata nel tempo, le sue tensioni  giovanili, la sua vocazione totale ed incondizionata per l'arte,  il  suo  contatto  diretto  ed  immediato con  l'oggetto,  anzi il soggetto del suo quadro. Sarà  una  natura morta o un ritratto o una composizione floreale: sempre la stessa partecipazione affettiva per un  sogno  che  si condensa in colori e figure, in  una  dimensione  suggestiva e cordiale.
Il  tutto è inquadrato  in  un   contesto     luministico avviato verso il tramonto: una luce ovattata si diffonde uniforme sulla tela e chiude in un velo di  malinconia  quelle composizioni addensate, che  lasciano senza   respiro,  come  se   l'artista   avesse   paura dell'ignoto  e  del vuoto, come se  cercasse  di  fugare presenze misteriose ed inquietanti.
          Il  Salento, la campagna romana, la Sardegna:  tre esperienze di vita, tre tappe di un itinerario umano ed  artistico   che  certamente  hanno  lasciato  un   segno  profondo   nella  sua  produzione,  anche se  non  si   intravedono i contrasti luministici e la solarità  calda  e pregnante della sua terra d'origine o della sua patria d'adozione. Senza fare riferimento agli  impressionisti   francesi ed  italiani di  fine Ottocento,  possiamo riconoscere  nei suoi quadri il paesaggio laziale con i suoi colori morbidi e sfumati, come addolciti e  sfumati  dal  tempo sono i ricordi della fanciullezza passata  in  quei luoghi.
          Ma  forse  nei suoi quadri cercheremo  invano  una   natura  concreta e ben definita, perché egli ritrae  uno stato d'animo, il sogno sfuggente  di   una   terra  accarezzata e lontana, sentimenti semplici e veri in  un   mondo  che egli vorrebbe migliore, ma che  vede  immerso  nel caos.
          Anche questo groviglio di male raffigura Luigi  De Giovanni:  toni  cupi di colori  lasciati  cadere  sulla  tela,  simboli stilizzati di una prigione  difficile  da scalare,  incubi ricorrenti nella notte  dell'inconscio, richiesta  angosciosa d'aiuto, frecce che guidano  verso il nulla, scale aggrappate alla speranza che un  giorno,  forse,  potrà  guardare  al di là del  muro  e  cogliere  finalmente  quei  fiori così amorevolmente  ed  a  lungo  accarezzati".

        Oggi una nuova mostra si presenta a noi con un titolo particolare, un titolo che ci rende curiosi: "Uomo del mio tempo", una poesia che ci richiama la figura di Salvatore Quasimodo, uno dei più grandi scrittori del Novecento, insignito del Premio Nobel per la letteratura nel 1959. Nato a Modica (Ragusa) nel 1901, si trasferì a Messina nel 1908 dove frequentò un Istituto Tecnico, subì l'esperienza del terremoto e conobbe Elio Vittorini. Successivamente si trasferì a Roma, si avviò verso gli studi di latino e greco ed  iniziò a comporre dei versi. Nel 1929 si trasferì a Firenze e poi a Milano, dove pubblicò La raccolta "Acque e terre" accostandosi al decadentismo con influssi letterari di Pascoli, D'Annunzio, Mallarmè, Rimbaud, Baudelaire, Valery. Nel 1947 pubblica la raccolta "Giorno dopo Giorno" da cui è ricavata la lirica:" Uomo del mio tempo" che stiamo per leggere. Muore ad Amalfi nel 1968.

         Anche la vita di Luigi De Giovanni è stata un passaggio tra Specchia, Roma e la Sardegna, ma negli studi ha seguito sempre quelli dell'arte fino all'Accademia dell'Arte di Roma.

        Leggiamo la poesia che dà il titolo alla mostra.  (Riflessioni)

       La guerra, il sangue, la distruzione, la morte: la storia si ripete da Caino fino ai nostri giorni e continuerà nel tempo senza speranza di riscatto. E' ciò che si vede in queste tele di Luigi De Giovanni pervase da un profondo pessimismo per l'oggi ed anche per il domani. Il colore rosso domina incontrastato in tutti i suoi quadri, alcuni dei quali si lasciano squarciare da colori diversi, come se tra tanto dolore l'artista volesse aprire un varco alla speranza, malgrado i segni di morte affliggano i nostri giorni. Basta guardarci intorno,  aprire un giornale, ascoltare la televisione, per capire che il mondo si proietta verso un futuro sempre più cupo: mistero e minaccia sono i nostri fratelli di oggi. Caino ritorna in tante persone che, anche in nome di una religione, stuprano, uccidono, decapitano in segno di sfida. Messico, Guatemala, Colombia, Palestina,  Siria,  Iran, Iraq, Libia, Somalia, Centro Africa sono alcuni teatri di guerra. Papa Francesco nell'anniversario dell'inizio della Grande Guerra sul sagrato di Re di Puglia il 13 settembre di quest'anno ha parlato di:" Guerra mondiale a pezzi ". Il mare Mediterraneo quasi ogni giorno inghiotte migliaia di persone costrette a fuggire dai loro paesi per la fame o le guerre intestine. 
Nei quadri di Luigi De Giovanni vediamo stesi panni di rosso-sangue che coprono le tombe di tante donne e bambini colpevoli solo di essere nati in quei luoghi. Fame, malattie ed abbandono sono i loro compagni di una breve non-vita. E questo noi vediamo nei quadri di questa mostra dove, malgrado tutto, ci sembra di scorgere dei segni di  speranza nei pochi passaggi di azzurro dove il cielo cerca di aprirsi un varco  e dove lo stesso rosso-sangue si ravviva in una dimensione di amore e di vita perché, ricordiamolo, il sangue è anche e soprattutto la linfa che fa battere il cuore di ogni creatura dall'inizio del suo concepimento.
         Concludiamo augurandoci che questa mostra, trascorsa la notte del dolore, si apra alla speranza ed alla gioia di un mondo migliore.










LE VIE DELL’ARTE

Viedellarte1.jpg


Galleria Mentana - Firenze
P.zza Mentana 2/3 r - 50122 (Firenze)
tel. 055.211985 - Fax. 055.2697769
www.galleriamentana.it
galleriamentana@galleriamentana.it

Le vie dell’arte

Inaugurazione: Sabato 8 novembre 2014 ore 18.00

La storica galleria d’arte Mentana,opera nel cuore del centro storico di Firenze, nell’omonima piazza tra il Ponte Vecchio e la galleria degli Uffizi. Oltre ad interessarsi di artisti storicizzati, la galleria si occupa in particolare di promuovere e divulgare nuovi talenti dell'arte contemporanea.
art Director, Giovanna Laura Adreani

Interno Galleria
Artisti:
Carlo Guidetti - (ITALIA)  - Archeologia agricola - Digitale su pannello
Cornel Vana - (ROMANIA)  - Concerto, olio su tela.
Yasuyuki Saji  - (GIAPPONE) - Donna con abito rosso - Olio su cartone telato   
Luciano Borin - (ITALIA) - Le amiche - Pastello su carta
Orario: 11.00/13.00 - 16.30/19.30
Domenica e lunedì mattina chiuso
Sabato mattina su appuntamento
la mostra sarà visitabile
fino al 30 novembre 2014 




martedì 30 settembre 2014

Luigi De Giovanni “UOMO DEL MIO TEMPO” omaggio a Salvatore Quasimodo - De Giovanni Luigi pittore contemporaneo - Creazioni d'arte - Cagliari

Luigi De Giovanni “UOMO DEL MIO TEMPO” omaggio a Salvatore Quasimodo - De Giovanni Luigi pittore contemporaneo - Creazioni d'arte - Cagliari












Sutta le
Capanne du Ripa
Piazza del
Popolo, 21 A Specchia (LE)
Con il Patrocinio del comune di Specchia, l’Associazione Culturale “e20cult
e Il Raggio Verde edizioni” Lecce, presentano, “UOMO DEL MIO TEMPO:
omaggio a Salvatore Quasimodo” di Luigi De Giovanni. L’evento partecipa alla “Giornata
del Contemporaneo indetta da AMACI, giunta alla decima edizione”

Luigi De Giovanni
“UOMO DEL MIO TEMPO” omaggio
a Salvatore Quasimodo

Saluti da:
11 ottobre ore 18,00 inaugurazione nel Salone del Castello
Risolo
Saluti
da:
Rocco
Pagliara  -  Sindaco di Specchia
Giorgio
Biasco   -  Assessore alla Cultura
Prof. Antonio Penna -  (parlerà dell'omaggio di
Luigi De Giovanni a Quasimodo e della poesia "Uomo del mio
tempo") 
Dott. Maurizio Antonazzo - Giornalista - (presenta la
serata)
Arch. Stefania Branca – allestimento   

Federica Murgia - Presidente dell’Associazione Culturale “e20cult” sezione di Specchia

11ottobre ore 19,00  Sutta le Capanne du
Ripa: performance di Luigi De Giovanni  e reading di Santino
Giangreco 
che
reciterà la poesia “
UOMO DEL MIO
TEMPO” di Salvatore Quasimodo

Studio “Sutta Le Capanne Du
Ripa”, Specchia (LE), Piazza del Popolo, 21°
Apertura al pubblico sabato
11 ottobre 2014 dalle ore 10,00

Luigi De Giovanni,
continuando il suo percorso d’analisi dell’uomo, si ritrova in sintonia con la
poesia “Uomo del mio tempo” di Salvatore Quasimodo.
L’artista vede l’uomo
sopraffatto dall’ambizione e ormai abituato alle barbarie più crude fatte nella
corsa alle scalate sociali: l’uomo, diventato cieco e indifferente nei
confronti dei più deboli, pronto a discriminare socialmente i diversi e i non
omologati a dei modelli precisi; assetato di potere dall’egoismo,
dall’arroganza, dall’ideologia che l’ha portato a smarrire ogni rispetto dei
fratelli, che ha dimenticato i principi morali e religiosi che potevano
impedirgli la violenza. All’artista, nella sua analisi, sovvengono le
impressioni spietate di guerra e di uccisioni per la supremazia con
l’annientamento di persone e popoli, spesso in fuga dalla loro terra o vinti da
fame e terrore. Immagini di morte che gli hanno fatto ritornare alla memoria le
dure parole e il monito della poesia “Uomo del mio Tempo” di Salvatore
Quasimodo.
L’evento sarà caratterizzato
da un’installazione con performance continua nello Studio “Sutta Le Capanne Du
Ripa” a Specchia in Piazza del Popolo, 21A e nel portico antiastante. I due
ambienti verranno ricoperti di materiali inizialmente bianchi, sopra vi saranno
dei cumuli di carte accartocciate con schizzi del colore  del sangue. Le opere saranno dei sudari
di morte che penderanno dal soffitto gocciolando, “sangue” di dolore senza più
grido, su una tela, che raccoglierà il dripping delle gocce, che diventerà
“reliquia” nell’opera “Uomo”. Occhi attoniti e miti guarderanno partecipando, nell’abitudine
all’orrore, visto quotidianamente attraverso i media, in una performance
collettiva.
La lettura della poesia “Uomo
del mio tempo” di Salvatore Quasimodo scandirà il susseguirsi dell’atto
performativo.
Curato da: Associazione culturale “e20cult” in
collaborazione con
“Il Raggio Verde edizioni” Lecce, con la collaborazione del comune di
Specchia che ha concesso il patrocinio e l’uso gratuito del castello.
Opening: sabato 11 ottobre
2014 ore 18,00 presentazione evento al Castello Risolo in piazza del Popolo a
Specchia.
ore 19,00 Sutta le Capanne du Ripa: Performance
di Luigi De Giovanni  e reading di Santino Giangreco 
Sabato 11 ottobre 2013 dalle
ore 10:00 alle ore 21:00
Dal 12 al 20 ottobre 2014
dalle ore 17:00 alle 21:00
Per
informazioni:
Cell: -     3279583790  -  329 2370646
e.mail:
info@e20cult.it   -  e.mail:
lmfedeg@libero.it



























Post in evidenza

ANCHE LUIGI DE GIOVANNI a FIRENZE

 Firenze INDIVIDUAZIONE INTERNAZIONALE Rassegna di Arti visive contemporanee Il 24 febbraio alle ore 17.30 si è inaugurata, alla Galleria d’...