DE GIOVANNI LUIGI a FIRENZE

DE GIOVANNI LUIGI a FIRENZE
La galleria Mentana di Firenze, in prossimità delle feste natalizie, come ogni anno, il giorno 16 dicembre 2023 dalle ore 17,00 alle ore 20.00 terrà l’opening di “Orizzonti Contigui” Rassegna di Artisti Internazionali che animerà lo spazio sito nel cuore di Firenze, in via della Mosca, 5. Orizzonti Contigui Attraverso le opere in mostra è possibile immergersi nelle descrizioni di pensieri, idee e sensazioni che danno luogo al mondo degli artisti presenti che, nella realizzazione delle opere, hanno trovano l’occasione per avventurarsi nelle sfaccettature della natura fatta di paesaggi e di atmosfere, per ritrovarsi nel mondo della fantasia o nelle problematiche dei percorsi dell’uomo, fino ad attraversare riflessioni o sogni che muovono dall’Io o dalla religiosità. Colori, pennellata e percorsi capaci di trasmettere il mondo della bellezza e delle contraddizioni dell’uomo che è sempre alla ricerca di quei valori che danno senso alle opere di questa bellissima rassegna artistica. L’evento sarà anche occasione per scambiarci gli Auguri di Natale. Artisti presenti in Mostra: Eva Breitfuss - Audrey Traini - Lis Engel – Giancarlo Cerri – Aldehy – Bianca Vivarelli – Krasimir S. Marinov – Eileen Herres – Valerio Tanini – Tina Hliblom-thibblin - Camilla Vavik Pedersen – Patrizia Pepe – Luigi De Giovanni – Salvatore Magazzini – Anna Lapshinova Galleria d’Arte Mentana Arte Moderna e Contemporanea Via della Mosca, 5r
50122 Firenze (Italia)
Telefono/Fax: +39 055 211985
Cellulare: +39 335 1207156
Email: galleriamentana@galleriamentana.it
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giovedì 28 gennaio 2016

LUIGI DE GIOVANNIFIERA INTERNAZIONALE DI INNSBRUK (AUSTRIA)

FIERA INTERNAZIONALE DI INNSBRUK (AUSTRIA)







FIERA INTERNAZIONALE DI INNSBRUK (AUSTRIA)
La Galleria d’arte Mentana è presente dal 28 al 31 gennaio 2016.
Per informazioni:
+39 055 211985 Galleria
 

Nello stand espositivo della Galleria Mentana di Firenze sono presenti gli artisti:

ROBERTA TRESOLDI 
RICARDO HANTZSCHEL
LYDIA MOAWAD  
BUNGO MORITA 
AUDREY TRAINI 
ASTRID BANZIGER
BRUNO  SFEIR 
BIANCA VIVARELLI   
GIBERTONI BARCA      
LUIGI DE GIOVANNI
ANNIE GHERI
SALVATORE MAGAZZINI
GIAMPAOLO TALANI
ROSARIO BELLANTE
VITTORIO TESSARO
Ghenadie Popic
 Antonio Lucarelli.

lunedì 14 dicembre 2015

LUIGI DE GIOVANNI ALLA GALLERIA D’ARTE “MENTANA”

LUIGI DE GIOVANNI ALLA GALLERIA D’ARTE “MENTANA”


Galleria d’Arte “Mentana”
Indirizzo: Piazza Mentana, 2/3r – FIRENZE
Titolo della Mostra: Valori
di continuità.”
Dal 5 dicembre 2015 al 10 gennaio 2016,
inaugurazione ufficiale sabato 12
dicembre alle ore 17.30.


Articolo
di Daniela
Pronestì su "La Toscana" dicembre 2015

“la    TOSCANA”

GALLERIA MENTANA
Anche
quest’anno la storica galleria fiorentina propone la rassegna di arti visive
Valori di continuità: uno spaccato sulle tendenze espressive dell’arte
contemporanea con artisti provenienti da ogni parte del mondo.
di Daniela Pronestì

Valori di continuità è il titolo della
rassegna di arti visive che da diversi anni vede la storica Galleria d’Arte
Mentana di Firenze ospitare artisti provenienti da ogni parte del mondo. Un
evento espositivo che anche quest’anno
conferma la sua vocazione internazionale
offrendo ai visitatori uno spaccato sulle tendenze espressive dell’arte
contemporanea. In mostra ben ventisei artisti, che, dal 5 dicembre 2015 al 10
gennaio 2016, esporranno le loro opere nella sede principale della galleria in
Piazza Mentana, nell’adiacente Spazio Culturale (via della Mosca 5) e nel
residence Porta al Prato (via del Ponte alle Mosse, 16). Un appuntamento con
l’arte che si apre alle principali novità
del contemporaneo pur non rinunciando
alla tradizione, ponendosi l’obiettivo di tracciare un’ampia pan10 gennaio
2016, esporranno le loro opere nella sede principale della galleria in Piazza
Mentana, nell’adiacente Spazio Culturale (via della Mosca 5) e nel residence
Porta al Prato (via del Ponte alle Mosse, 16). Un appuntamento con l’arte che
si apre alle principali novità del contemporaneo pur non rinunciando alla
tradizione, ponendosi l’obiettivo di tracciare un’ampia panoramica sui
molteplici orientamenti dell’arte odierna. Le opere esposte spaziano dal
paesaggio alla figurazione, dall’informale gestuale all’astrazione cromatica,
in un continuo dialogo tra pittura, fotografia e arte digitale, senza
dimenticare la scultura. Nelle opere degli artisti italiani - Rosario Bellante,
Yuri Biagini, Francesca Coli, Francesco Gilbertoni Barca, Antonella Incorvaia,
Enrico Maccioni, Enrico Renato Paparelli, Bianca Vivarelli - si avverte il
legame con i generi tradizionali della pittura, dagli scorci paesaggistici alla
natura morta, dalle scene di genere alla figura inserita in ambientazioni
oniriche o in contesti che ne esaltano il valore simbolico. Gli artisti
stranieri - Janice Alamanou (Inghilterra), Fatima Alobaidi (Iraq), Cynthia Araf
(Messico), Angela Audibert Beltramo (Francia), Annie Gheri (Francia), Ricardo
Hantzschel (Brasile), Lydia Moawad (Libano), Oxana
Kozhemyakina (Russia), Ghenadie Popic
(Moldavia), Hayat Saidi (Marocco), Bruno Sfeir (Uruguay), Audrey Traini
(Canada), Kikuko Uda (Giappone) - mostrano invece maggiore interesse per la pittura
astratta e la fotografia digitale, ora intervenendo sulla potenza espressiva
del colore ora immortalando paesaggi naturali e scenari urbani che raccontano
il nostro tempo. Come sempre, anche in quest’occasione sono presenti le opere
di grandi nomi dell’arte contemporanea italiana, come Giampaolo Talani,
Salvatore Magazzini, Luigi De Giovanni, Sergio Benvenuti e Vittorio
Tessaro.  
La mostra sarà aperta al pubblico dal 5
dicembre 2015 al 10 gennaio 2016, con inaugurazione ufficiale sabato 12
dicembre alle ore 17.30.
L’evento è corredato da un calendario
per l’anno 2016 contenente la riproduzione delle opere in mostra.
Orari di apertura: tutti i giorni dalle
11:00/13:00 e 16:00/20:00
Giorni di chiusura: 24, 25 e 26 dicembre
2015 e 31, 1 e 2 gennaio 2016










domenica 8 novembre 2015

Luigi De Giovanni Sutta Le Capannne De Lu Ripa JEANS “SPACE AND TIME”


Luigi De Giovanni












 Sutta Le Capannne De Lu Ripa

JEANS

 “space and time”

Il rapporto “spazio – tempo”  è  ciò che Luigi De Giovanni  coglie e riversa, dopo averlo fatto proprio, nelle sue opere. Queste  non sono solo istantanee di ciò che  vede, ma, anche, immagini del suo animo: sensibilità che si trasferisce  nei colori sino a vivificarli  e renderli comunicativi e poetici.
Lo  “spazio e il tempo” è colore che cambia nei diversi ambienti, con l’alternarsi del giorno e della notte, con le stagioni,  è  jeans che parla di luoghi e d’eventi, non sempre belli.
Le pennellate che si sovrappongono, inseguendo la luce o le idee, diventano trasposizioni dei climi temporali che fanno emergere la poetica dello spirito. Mettono in luce, nel groviglio che prende forma, la follia e la cecità del genere umano che non rispetta se stesso e la sua casa: terra.
Osservando la natura ferita, l’artista, riflette amaramente sulla sconsideratezza dell’uomo e trasla i sentimenti nelle sue opere che diventano icone di dolore  e di sogni.
Aleggia una lirica cruda, mitigata solo dall’armonia coloristica, in un rimando continuo all’uomo, al tempo e allo spazio.
Il tempo e la natura, spazio vitale, solo apparentemente sconfitti dall‘incoscienza umana, per De Giovanni,  hanno sempre  ragione e i fatti lo dimostrano.  
La linea guida dell’esposizione è data dall’espressività aspra dei jeans che parlano, attraverso colori e segni aggressivi, di sogni infranti che coabitano con nuovi sogni, suggeriti dai  paesaggi e dai fiori.
In queste opere si ritrova una narrazione della sterilità dell’animo umano, saccheggiatore  non solo dell’ambiente ma, spesso, anche dei sentimenti,
Un’univocità di discorso, poetico e pittorico allo stesso modo, che trova la sua ragione d’essere nell’analisi di "spazio e tempo" che conducono alla vita e alla distruzione di essa.
“Space and time”, dai molteplici significati, titolo della mostra che vuole essere il racconto di come l’artista avverte il mondo e l’arte.
                                                                                    Federica Murgia


Spazio espositivo: Galleria Sutta Le Capannne De Lu Ripa
Piazza Del Popolo – Specchia (LE)

Ingresso libero
cell. 3283516620





JEANS di LUIGI DE GIOVANNI



          Ho visto i "jeans" e la loro simbologia mi ha riportato ai periodi bollenti della contestazione e della mia, allora, giovanissima età... quando ero piena di sogni: anche io pensava di cambiare la società.
Oggi non riecheggia un "urlo nel buio" ma si avverte l’inquietudine, la sofferenza e la debolezza dell'uomo ormai ammutolito dagli eventi tragici che l'angosciano e dalla superficialità dell’essere.
Scorrono le immagini sulle opere, di De Giovanni, e si viene attratti dalla violenza dei segni e dei colori, i jeans raccontano di molotov, di bombe, di parole e pensieri di fuoco: sono il ricordo degli anni 60/70 e la vita di oggi.
Questi "jeans" sono un messaggio muto di protesta, forse inutile, in un mondo rimasto immutato.
L’artista avverte una società in disfacimento e la riporta su queste icone del passato e culto del presente.
Oggi sono più lisi, strappati, violentati, per apparire, perché l’essere ormai non è più un valore, non più indumento resistente al lavoro duro e alla lotta ma feticci di moda sempre più fatua e frivola.
I jeans di De Giovanni, con i loro simboli e i loro colori, protestano.
In essi si nota una simbologia che ricorda quelle degli anarchici, sia nei colori rossi e neri che nelle forme che li contengono. Non è un condividere questo movimento ma è un ricordare l’ideologia primordiale di libertà senza regole, forse non di giustizia. La linea nera, quasi circolare, che racchiude il fondo dei pantaloni incorniciati, sembra una provocazione un voler dire che si è ridotti a questo.
Trovare il fondo di qualcosa è essere alla fine, voler dimenticare, con atteggiamenti superficiali e irresponsabili, il baratro che ci si sta scavando intorno.
In questi jeans, ormai diventati vuota apparenza, si riscontra che guerre, fame, distruzione dell’ambiente trovano risposte solo in un consumismo insensato e distruttivo, nella violenza concreta o delle idee.
Oggi s’indossano jeans lisi, strappati costosissimi e si dimentica la gran valenza dell’essere: purtroppo non più una virtù.
Ecco l’apparire diventato status… modo d’essere nella società è in questi strappi, in questi brandelli sfilacciati, ora urlanti di colore e di dolore, che si riconosce la protesta di De Giovanni che sogna ancora un mondo più giusto e in pace.
I simboli, riconoscibili nelle opere e riconducibili al reale, parlano di violenze non viste, non udite perché le persone “civili” educate… progressiste potrebbero turbarsi, com’è, purtroppo, capitato dal ’68 ad oggi.
I jeans di De Giovanni, questa volta, sbordano dalla cornice, posto rappresentativo se si vuole dare un significato, come trasbordante e inglobante era il movimento del ’68: sogno infranto.
Sono jeans, quindi, in cornice, oggetto o concetto artistico da conservare, dove la gran valenza rivoluzionaria ha intrinseco significato di vuota utopia. Rivoluzione nella rivoluzione, sempre uguale nel tempo, segni circolari, colori di un’anarchia ancora militante, illusione vana, idee morte sul nascere sono i racconti che si leggono su questi jeans diventati arte.
Federica Murgia

mercoledì 28 ottobre 2015

“La Maison du couleur” di Silvia Caccialanza e Roberta Capezzuoli


Galleria D’Arte Mentana di Firenze
Piazza Mentana, 2/r - 50122 Firenze - Tel. 055.211985


Saletta Mentana:
“La Maison du couleur”
di Silvia Caccialanza e Roberta Capezzuoli

Art Director -  Giovanna Laura Adreani

Opening Sabato 31 Ottobre, ore 18:00

Silvia Caccialanza e Roberta Capezzuoli presentano una collezione di borse e abiti dipinti a mano. Le loro opere, caratterizzate da una grande sensibilità unita a competenze tecniche, sono composizioni armoniche e ricche di suggestione che raccontano la grande capacità di trasferire le concezioni artistiche creazioni da indossare.

La mostra sarà aperta al pubblico fino al 18 novembre 2015

CATALOGO IN GALLERIA
Orari:
11.00 - 13.00
16.00 - 19.00
www.galleriamentana.it
galleriamentana@galleriamentana.it
Seguici su Facebook:
HYPERLINK "mailto:galleriamentana@alice.it"


venerdì 12 giugno 2015

IMMAGINI ONIRICHE In parallelo mostra collettiva : Fisica/Metafisica del corpo - De Giovanni Luigi pittore contemporaneo - Creazioni d'arte - Cagliari

IMMAGINI ONIRICHE In parallelo mostra collettiva : Fisica/Metafisica del corpo - De Giovanni Luigi pittore contemporaneo - Creazioni d'arte - Cagliari


Galleria d’arte Mentana di Firenze
INVITO
SABATO 13 GIUGNO 2015 Ore 18:00
L’artista Francesco Gibertoni Barca presenta:
IMMAGINI ONIRICHE
In parallelo mostra collettiva : Fisica/Metafisica del corpo
Seguirà un aperitivo insieme agli artisti
Art Director Giovanna Laura Adreani - Assistant Paola
Neri
 
-- INGRESSO
LIBERO --
Orario: 11.00/13.00
- 16.30/19.30
Domenica e lunedi mattina chiusoSabato mattina su
appuntamento

Nella pittura di Francesco Gibertoni Barca
ritroviamo le tracce delle sue immagini oniriche che, ritornando al passato,
trovano le vie di compenetrazione psichica che portano alla creazione
d’idealizzate opere, dove la simultaneità di ricordi incrociati diventa
osservazione del tempo che conduce alle verità dell’oggi. Nei colori delle sue
ideazioni c’è il procedere del
conflitto interiore dell’artista, simboleggiato da segni chiari e inequivocabili che danno forma ai rossi,
ai gialli, ai blu che si combinano in luminescenze variabili. Le apparenze
d’angosce ancestrali, legate ai pericoli che aleggiano
sugli smerli del
castello dell’immaginazione, sono sconfitte dalla spada di una fede che
s’inoltra nelle case dell’oggi confondendosi in racconti ondivaghi di urgenza
di ricerca delle verità. Nei dipinti di Gibertoni Barca l’uomo
si ritrova a percorrere sentieri che, pur sapendo di sacro, intersecano
l’utilitarismo delle tentazioni profane. La sua è la storia d’illusioni tradite
o perdute e d’aspettative celate. È la vita descritta dai simboli che, partendo
dalla fiducia nei sogni e dall’inconscio curioso, si perde nel materialismo le
cui tracce dolorose sanno di condizionamenti e di schieramenti ideologici che
trovano significato nelle aspirazioni di ieri e nel degrado delle idee
dell’oggi. Le paure di tutti si disvelano, nei caldi e dorati colori della
speranza che s’intravvede nelle memorie trasfigurate e simultaneamente evocate
in dettagli e incroci di epoche, di luoghi e stati d’animo.
Segni e toni di atmosfere tendenti al surreale, narrano di
situazioni di realtà sincrone e d’intrusi che giocano fra ciò che appare e
verità. Il ricordo diventa sbiadito e la sincerità dell’Io collettivo rimane
trincerata nei cuori, mentre dietro i palazzi del potere, reale e spirituale,
naviga in un illusorio concetto di giustizia.
Nella ricerca della libertà dell’essere, nel modo in cui si
è e come si desidera, senza costrizioni e condizionamenti che portino alla
solitudine del pensiero del singolo, c’è tutta l’analisi dell’artista che fa
diventare i sui sentimenti visibili nelle opere, solo apparentemente semplici
ma realmente rincorrenti l’infanzia della purezza dello spirito. Dai colori
caldi e cangianti, in prospettive di luce, si apre il sogno che s’infrange nei
toni aspri oltre i frantumi delle coscienze e degli ibridi che
nell’immaginifico conservano una parvenza di moralità e naturalità accettata.
I paesaggi dell’anima di Francesco Gibertoni
Barca sono incontri di tempo e di spazio che diventano, nella loro complessità
espressiva e compositiva, dipinti che pongono lo spettatore in una posizione
d’introspezione quasi catartica.              
Federica Murgia
         





          

 Galleria
d’arte Mentana di Firenze
INVITO
SABATO 13
GIUGNO 2015
Ore 18:00
L’artista
Francesco Gibertoni Barca presenta:
IMMAGINI
ONIRICHE
In parallelo
mostra collettiva : Fisica/Metafisica del corpo
Seguirà un
aperitivo insieme agli artisti
Art
Director Giovanna Laura Adreani - Assistant Paola Neri
 


13- 26 giugno 2015
FISICA E METAFISICA DEL CORPO
Galleria Mentana- Firenze

   Nell'elegante contesto della Galleria Mentana, sui
Lungarni di Firenze, Artexpertie presenterà una mostra collettiva in cui il corpo
e la fisicità umana vengono analizzati da diversi punti di vista.
    In galleria verrà presentata una varietas di
opere che spazia dal gusto per i nudi realistici fino ad opere surrealiste in
cui la fisicità umana ed animale è interpretata in modo personalissimo.
   Dalla fisicità scaltra e sicura, alle deformazioni che
riflettono il tormento esistenziale dell'uomo contemporaneo di baconiana
memoria, una mostra in cui il corpo è il protagonista indiscusso.

Artisti partecipanti:

MARCO BARNABINO
ANNA MARIA BERLINGERIO
AYELT BOKER
ALICE L. GASCO
ORNELLA BALBO
RIANA VAN STADEN
ANDREA NANI'
STEFANO ANTOZZI
ELENA BUSSOTTI
CARLA MOSCATELLI
ALESSANDRA D'ANDREA
MICHELLE GAVRIELOV
FABIO FALCIONI
GIONATAN CASU
RICCARDO ANTONELLI
STEFANIA GALLINA
FRANCESCA SIMONETTI
TINA GRANA

-- INGRESSO LIBERO --
Orario: 11.00/13.00 - 16.30/19.30Domenica e lunedi mattina chiusoSabato mattina su
appuntamento










martedì 19 maggio 2015

CULTURA, PAESAGGIO E PROMOZIONE TERRITORIALE

CULTURA, PAESAGGIO E PROMOZIONE TERRITORIALE


CULTURA, PAESAGGIO E PROMOZIONE
TERRITORIALE
Bellissima serata con l'On. Serena Pellegrino
Bellissimaserata con l'On. Serena Pellegrino che, nella conferenza "Cultura e paesaggio" collaterale alla mostra di Luigi De Giovanni, con Sergio
Fracasso (Ass.re alla Cultura città di Tricase), Isabella De Nicola (vice
Sindaco di Specchia), Maria Rosaria Scarcia (Presidente del Consiglio Comunale
di Specchia), Ivan A. Botrugno (Casa delle Agricolture Tuglia e Gino) e
Antonietta Fulvio (giornalista), partendo dai paesaggi salentini di Luigi De
Giovanni, parlandoci d'ambiente e bellezza dell'Italia, cultura e territorio,
prospettive concernenti l’ambiente e al suo utilizzo cosciente futuro, ha
tenuto vivo l'interesse e la partecipazione all'evento.

Prendere coscienza di
quanto sia importante tutelare e conservare incontaminata la natura è un primo
passo per rispettare noi stessi e coloro che ci seguiranno! 
All'Expo 2015 -
Nutrire il Pianeta e Energia per la Vita, si parla di alimentazione e
particolarità che caratterizzano i territori della terra. In questo evento si è
voluto dare un assaggio delle particolarità di tre regioni italiane con la
pastiera campana, is pardulas sarde e i vini salentini con lo spirito di
"uniamoci per la cultura, il paesaggio e lo sviluppo ecosostenibile dei
nostri paesi."

L’Ass. e20cult ha organizzato una mostra del Maestro Luigi
De Giovanni e un incontro per parlare di cultura, paesaggio e promozione
territoriale.
L’inaugurazione c’è stata domenica 17 maggio 2015 ore 19,00. 
La
mostra si potrà visitare sino al 07 giugno 2015.
“Sutta le Capanne du Ripa” in
P.zza del Popolo 21, Specchia.
Nel suo studio l’artista ha esposto opere
riguardanti il paesaggio, nello specifico il territorio salentino e il “Parco
Santa Maria di Leuca, Otranto e Bosco di Tricase”. 
Nell’ambito della mostra ci
sarà, inoltre, un’installazione di memoria culturale, idee o tracce che hanno
segnato l’evoluzione dell’uomo dalla preistoria ad oggi: dalla leva all’ipad.


Evento collaterale alla mostra "Cultura e paesaggio" è stato:
“Cultura, paesaggio e promozione territoriale” che si è tenuto presso il Centro
CAPSDA, in Piazza Nassiria Specchia alle ore 19,30 del giorno 17 maggio. Detto
evento, caratterizzato da un discorso inaugurale di presentazione della mostra
e dal dibattito conseguente, ha riguardato il paesaggio, le tradizioni e la
cultura in generale con attenzione alle regioni Puglia, Sardegna e Campania. 
Il
rinfresco è stato caratterizzato da idee di differenze culturali delle tre
regioni. 












mercoledì 15 ottobre 2014

I luoghi dell'anima - Galleria d'Arte Mentana

I luoghi dell'anima - Galleria d'Arte Mentana























Galleria D’Arte “Mentana”
P.zza Mentana 2/3 r-50122 (Firenze)
telef. 055.211985 - Fax. 055.2697769
www.galleriamentana.it
galleriamentana@galleriamentana.it
Inaugurazione: sabato 18 ottobre 2014 ore 18.00

i luoghi dell'anima
12x12
Gallerie In-Contemporanea
18 ottobre 2014 - 12 am - 12 pm
Saletta Mentana
Firenze
La storica galleria d’arte Mentana,opera nel cuore
del centro storico di Firenze, nell’omonima piazza tra il Ponte
Vecchio e la galleria degli Uffizi. Oltre ad interessarsi di artisti storicizzati,
la galleria si occupa in particolare di promuovere e divulgare nuovi
talenti dell'arte contemporanea. in questa particolare occasione indetta dalle
12 gallerie associate ANGAMC di Firenze e Prato, che prevede un’intera giornata
dedicata all’arte moderna e
contemporanea, ho il piacere di presentare due giovani artisti
emergenti, Alberto Cecchini e Ghenadie Popic,  ai quali faccio i miei più vivi  auguri,
Art Director, Giovanna Laura Adreani

Interno saletta

Ghenadie Popic
Vista sull'Arno dal Ponte Vecchio, fotografia digitale Firenze,
luogo contemporaneo capace di mutamenti nelle strade anguste e tortuose come
all’epoca del Boccaccio, le vie  di
notte non più invase dall’ arroganza dei motorini diventano vivibili, borghigiane,
Firenze svela la sua sapiente piccolezza e la statura del villaggio si riapre
insieme alla sua grazia.
Firenze è una commistione incredibile di dottrina e di
malizia dialettale. 
Mi muove la fantasia questa città occulta, notturna, un
agglomerato che nei secoli era destinato ad uscire dal sottosuolo, diventare
una delle grandi città del mondo, ma prima, nella secolare infanzia, Florenzia,
questa città che quasi non esiste nei testi e nei documenti latini è una città
che sotto il suo splendore visibile nasconde secoli di arguto silenzio. 

Alberto Cecchini
“Avvalendosi degli strumenti che la psicoterapia della
gestalt utilizza per l'indagine, l'autoapprendimento e l'incontro tra luoghi
interni e luoghi esterni, l'artista e Psicoterapeuta Alberto Cecchini, svolge
un lavoro di consapevolezza dell'individuo attraverso un viaggio nel Sé che
diventa arte e, in quanto arte, specchio del proprio mondo che si trasforma e
si libera, rendendo all'opera i colori, le forme e la concretezza di un
incontro scelto autenticamente.”
Il chiosco sul mare olio su tela cm
100x70

Orario: 11.00/13.00 - 16.30/19.30
Domenica e Lunedi mattina chiuso
Sabato mattina su appuntamento
La mostra sarà visitabile fino al 6 novembre 2014

Nell’ambito di:
12x12 Gallerie
In-Contemporanea

The National Association of Modern and Contemporary Art
Galleries hosts a 12-hour art event on Saturday, October 18 that runs from  12 p.m. until 12 a.m. and extends
across 11 galleries in Florence and Prato.
12x12 Gallerie In-Contemporanea is dedicated to sharing modern
and contemporary art for a day by offering art lovers and collectors the chance
to visit the diverse exhibitions showcased by each gallery.


Armanda Gori Arte
UOMINI E COSE

Galleria Alessandro Bagnai
VITTORIO CORSINI: REACHING THE LANDSCAPE

Galleria Frediano Farsetti
UMANI NON UMANI: CLAUDIO ABATE/CARMELO BENE/ MARIO SCHIFANO

Santo Ficara
ALESSANDRO MENDINI, FRANCESCO CABERLON, STILEMI MODERNI

Eduardo Secci Contemporary
RICHARD DUPONT _ SELFIE

Il Ponte
RODOLFO ARICÒ, GERMINATION OF AN IDEA 1964-1972

Frittelli Arte Contemporanea
NANNI BALESTRINI  - FUORI TUTTO

Galleria d’Arte Mentana
CONFRONTO ASTRATTISMO-REALISMO

Tornabuoni Arte
ESPRESSIONI  CONTEMPORANEE

OpenArt
PAUL JENKINS – THE SPECTRUM OF LIGHT

Galleria Poggiali e Forconi
LUIGI GHIRRI - L’IMMAGINE IMPOSSIBILE
   
Galleria Poggiali e Forconi
Project Room
DANILO BUCCHI - MONOCHROME

FIRENZE
VIA MAGGIO, 51R
T. (+39) 055283506
October 18 From 12 p.m-12 a.m



















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