DE GIOVANNI LUIGI a FIRENZE

DE GIOVANNI LUIGI a FIRENZE
La galleria Mentana di Firenze, in prossimità delle feste natalizie, come ogni anno, il giorno 16 dicembre 2023 dalle ore 17,00 alle ore 20.00 terrà l’opening di “Orizzonti Contigui” Rassegna di Artisti Internazionali che animerà lo spazio sito nel cuore di Firenze, in via della Mosca, 5. Orizzonti Contigui Attraverso le opere in mostra è possibile immergersi nelle descrizioni di pensieri, idee e sensazioni che danno luogo al mondo degli artisti presenti che, nella realizzazione delle opere, hanno trovano l’occasione per avventurarsi nelle sfaccettature della natura fatta di paesaggi e di atmosfere, per ritrovarsi nel mondo della fantasia o nelle problematiche dei percorsi dell’uomo, fino ad attraversare riflessioni o sogni che muovono dall’Io o dalla religiosità. Colori, pennellata e percorsi capaci di trasmettere il mondo della bellezza e delle contraddizioni dell’uomo che è sempre alla ricerca di quei valori che danno senso alle opere di questa bellissima rassegna artistica. L’evento sarà anche occasione per scambiarci gli Auguri di Natale. Artisti presenti in Mostra: Eva Breitfuss - Audrey Traini - Lis Engel – Giancarlo Cerri – Aldehy – Bianca Vivarelli – Krasimir S. Marinov – Eileen Herres – Valerio Tanini – Tina Hliblom-thibblin - Camilla Vavik Pedersen – Patrizia Pepe – Luigi De Giovanni – Salvatore Magazzini – Anna Lapshinova Galleria d’Arte Mentana Arte Moderna e Contemporanea Via della Mosca, 5r
50122 Firenze (Italia)
Telefono/Fax: +39 055 211985
Cellulare: +39 335 1207156
Email: galleriamentana@galleriamentana.it

sabato 20 febbraio 2010

INDIVIDUAZIONI 2010


 

Galleria D'Arte Mentana
di Giovanna Laura Adreani
www.galleriamentana.it
Piazza Mentana, 2 - 3 - 4r.
50122 - Firenze
tel. +39 (0)55 211985
fax. +39 (0)55 2697769
cell. +39 335.1207156
galleriamentana@galleriamentana.it

Inaugurazione Sabato 20 febbraio 2010 ore 18,00
20 febbraio - 11 marzo 2010

Individuazioni 2010
La mostra “Individuazioni” è un’occasione riservata, da Giovanna Laura Adreani, ad artisti da lei scelti, con la finalità di presentarli, al pubblico di Firenze, in una galleria apprezzata, che ha grande importanza nel panorama artistico.
In quest’edizione la Direttrice propone un gruppo molto interessante. Artisti differenti sotto il profilo stilistico ma che, con le loro opere e con i loro linguaggi, sanno coinvolgere gli spettatori.

Artisti: Sante Abbinente, Paola Balestra, Giordana Bussoli, Marcello Franceschini, Nicolina Giunca, Ilaria Gonnelli, Alessandra Politi, Matteo Procaccioli.
Sante Abbinente.
Una fuga dalla realtà che vuole vincere la solitudine dell’essere.
Nella sua pittura si coglie l’evasione dalle routine che s’incontra con la ricerca del colore. La sua è una gran libertà espressiva che trova forza nell’allontanamento dai canoni. Graffi, abbozzi gestuali concorrono a creare dei climi che vogliono dare significato alle angosce di un uomo in una società, tecnologica, che và troppo di fretta. L’artista racconta la solitudine e la ricerca, sognata, del ritorno al semplice: alla natura. Il suo mulino, dalle pale immense che utilizza l’energia per illuminare il faro è una speranza di fuga dal reale, dal grigio di una vita che impedisce i sogni.

Paola Balestra
Colori che sprigionano l’animo creativo
La ricerca dello spazio - tempo dell’Io s’interseca in un volo di colori che sprigionano l’animo creativo di Paola Balestra. Nelle sue opere viene descritto il moto perpetuo della natura che si manifesta nei suoi cicli. Una nebulosa racconta l’immenso universo e la piccolezza dell’uomo. I colori, solo apparentemente dati in modo casuale, prendono significato d’armonia e dissonanza dell’esistere. La spiritualità si affaccia con un angelo, compagno e guida, che ci ricorda la caducità della vita. I suoi sono getti di colore per esplorare le galassie dell’inconscio in una liberazione dello spirito.

Giordana Bussoli
La poesia dei colori che interpretano la vita.
I fiori sono per l’artista racconti di sogno, colori che illuminano e diventando metafora.
La sua pittura è un morbido accarezzare, con lievi tocchi di pennello, i soggetti che prendono forma. E’ la ricerca delle ombre, parte scura della vita, per trovare la luce della gioia. Per Giordana Bussoli il fiore è il rosa di vita che avanza, danzate di liete speranze.
I colori si sfumano nella ricerca dell’intimo e si contrastano con sfondi di scuro: intimità di
ansie malcelate. E’ un tuffo alla scoperta dell’apparente calma e dell’attesa che sembra avvolgere l’intera opera dell’artista.

Marcello Franceschini
I colori grevi di una tranquillità apparente
Nelle opere di Marcello Franceschini i segni e le pennellate sono la forza di racconti di ricordi. Il ritratto di una donna che si pettina con aria sognante, nell’opera “Allo specchio”, descrive la routine di una vita lontana dai desideri antichi. Il tenero amore descritto in “I love you” sembra essere un rifugio per allontanarsi dai tormenti. La rappresentazione del mondo dell’artista è riportata con armonie di colori grevi che riconducono ad una tranquillità apparente. Figure dall’aria triste e malinconica parlano di delusioni che impediscono la speranza e la libertà, anche, dei sogni.

Nicolina Giunca
Nell’architettura del supporto una genesi di vita.
Le strutture, forme intime, del truciolato di legno emergono per raccontare il suo esistere. La storia dei segni, cicli di vita delle tavole, in genere rinchiusi senza speranza d’emersione, viene disvelata in un’intima unione con il soggetto dell’opera. La compenetrazione assoluta che vi si legge riporta alla natura che si manifesta in un divenire continuo. Le pennellate espressive, ricompongono immagini frantumate e raccontano la simbiosi dei sentimenti con la genesi dell’opera. La spiritualità prende forma dando un clima di magia ai soggetti evocati.

Ilaria Gonnelli
Il particolare per raccontare il tutto.
Pittura e scultura dove ogni figura, o parte di essa, assume ed ha un suo significato. All’artista basta un poetico frammento per far immaginare l’intero. L’amore è la linea conduttrice della sua opera e si concretizza nella poesia di un seno, scorcio che parla di donna, di madre. In una conchiglia che sussurra il mare facendo sognare i profumi e l’infrangersi delle onde. Le sue opere, fatte di simboli, trovano ispirazione nel classico ritrovato, sono solo a prima vista realiste ma sprigionano, significati oltre l’apparenza e grande calore formale e comunicativo.

Alessandra Politi
Totem evocativi della spiritualità della vita.
Nell’opera dell’artista c’è la ricerca dell’ancestrale che appare nell’essenzialità delle geometrie che s’ispirano alla natura. Evoca ricordi di sentimenti semplici ma fondamentali per giustificare il senso della vita. Nelle sue sculture si ritrova la religiosità e la ricerca della parte più intima dell’essere umano. I suoi totem, ieratici ed evocativi, sono simbolo d’identificazione con lo spirito della natura ed i suoi ritmi. L’eleganza stilistica, il lirismo del segno e i colori alternati in ritmi regolari enfatizzano le forme levigate in una genesi della vita che sa di marino.
Matteo Procaccioli
Le forze dell’inconscio che si materializzano.
I colori, tendenti all’acido, manifestano la forza dell’istintività: Es che prende forma. I climi gotici di getti di colore, i motivi, le textures scelte, fanno pensare ad una ricerca interiore per superare la carnalità della vita. I continui riferimenti ai misticismi orientali, le maschere di farfalle, conflitti di simmetrie, parlano della psiche. Nelle sue opere ”Io ed Es” manifestano l’ondivagare dell’essere umano in una guerra interiore che non lascia spazio a vincitori. Ecco le maschere, finzioni innaturali, dell’uomo che vive nell’apparire tenendo, spesso, nascosta la bellezza dell’essere.

Federica Murgia

sabato 12 dicembre 2009

luigi de giovanni a firenze


http://event.myspace.com/index.cfm?fuseaction=events.detail&eventID=520110.3204


GALLERIA D’ARTE MENTANA
FIRENZE
Piazza Mentana, 2/3r
Telefono e Fax 055.211985
cell. +39 335.1207156
www.galleriamentana.it
galleriamentana@galleriamentana.it
 
VALORI DI CONTINUITÀ  2009-2010
Inaugurazione: sabato 12 dicembre 2009  -  dalle ore 18.00
La mostra terminerà  il 10 Gennaio 2010
Come di consuetudine anche quest’anno, in occasione del  Natale, la Galleria Mentana presenta una selezione di opere di artisti accuratamente selezionati negli anni.
A dare maggiore rilievo all’evento ci sarà la TV Toscana ed il  Professor Pier Francesco Listri che ne illustrerà i contenuti.
L’attività della galleria d’arte Mentana di Firenze, diretta da Giovanna Laura Adreani, è nota ed apprezzata. Da oltre 35 anni promuove artisti che con il tempo si sono affermati, nel panorama non solo italiano.
La mostra “Valori di continuità” è il discorso fra galleria, città di Firenze e gli artisti:
Francesca Coli,  Marialuisa Sabato,  Rosario Bellante,  Clara Polvani,  Anna Luisa Roma, Bianca Vivarelli,  Angelè Audibert – Beltramo,  Marco Garofalo,  Luigi De Giovanni, Vittoria Marziari,  Susan Kerr,  Patrizia Voltolini, Johanna Oras, Walter Buscarini, Sergio Benvenuti, Vittorio Tessaro, Annie Gheri.
Questi nell’evento ritrovano, idealmente, le ragioni delle  loro ricerche.
Valori di continuità è una mostra che annuncia già nel titolo il significato.  Coinvolge artisti che, pur nella diversità stilistica e concettuale, perseguono la stessa finalità sotto il profilo dell’arte e che, benché facciano delle ricerche personali, si ritrovano nella tradizione dell’uso delle tecniche e degli strumenti specifici della pittura, della scultura e della fotografia. Nelle loro opere c’è la significazione del loro pensiero e del loro animo. C’è ricerca dell’attimo, del vero o del verosimigliante; c’è il sentimento che si palesa mettendo a nudo l’IO. 
Dipinti, sculture e fotografie danno un messaggio immediato che si  lascia leggere senza bisogno di un mediatore. In loro parlano la simbologia dei colori, le luci del tempo, i segni  che svelano la dolcezza o la ruvidezza dell’animo, i soggetti diventati pretesti per significare la spiritualità del percepire.
Per queste opere non c’è bisogno  d’intellettualismi che le giustifichino perché, come nelle trame di un libro le parole raccontano, qui  le pennellate,  i colpi di scalpello, gli scatti fotografici sono frammenti di narrazione d’arte visiva: racconti intimi.
La mostra  “VALORI DI CONTINUITÀ 2009-2010”  è il riconoscimento al valore del fare la ricerca  artistica ricordando  la tradizione, del ritrovarsi  in una galleria, per confrontarsi e crescere. E’ il riconoscere l’importanza dell’Artista che opera in prima persona: un ritorno ai valori di civiltà che rischiano d’essere persi nella spersonalizzazione del virtuale.
L’evento avrà un prosieguo con alcune opere, degli artisti  presenti in questa mostra,  che verranno presentate al Palagio di Parte Guelfa dal 23 dicembre 2009.
 
Federica Murgia
 

sabato 24 ottobre 2009

CONTEMPOR-ART


GALLERIA D’ARTE MENTANA
FIRENZE
Piazza Mentana, 2/3r
Telefono e Fax 055.211985
cell. +39 335.1207156
www.galleriamentana.it
galleriamentana@galleriamentana.it


CONTEMPOR-ART 2009
Rassegna d’arte contemporanea di pittura, scultura, fotografia, video-installazione e performance.
Inaugurazione: Sabato 31 ottobre ore18.00
Dal 31 Ottobre al 18 Novembre 2009
La galleria Mentana si apre agli ultimi fermenti dell’arte con una mostra che cerca di captarli. E’ un primo appuntamento che la Direttrice artistica della galleria, Giovanna Laura Adreani, rivolge al pubblico: abituato a mostre, in qualche modo, legate alla tradizione.
E’ arte fatta, per lo più, senza i classici strumenti per la pittura e la scultura, ma che ricerca una partecipazione profonda dei fruitori.
Scatti fotografici, video, tecniche miste, assemblaggi di materiali di scarto o rifiuto, installazioni e performance, sono attori di questo evento in un dialogo e una frammistione fra arti visive, scrittura, poesia e musica: uno squarcio d’avanguardia dei nostri tempi.
I protagonisti di questa rassegna sono:
LUIGI DE GIOVANNI, JANAX, TAUROS, CATERINA PERRONE , GABRIELA NATERA, LUCA DI FEDE, PAOLA VAN DER HULST, PAULINA SLEBODZINSKA,MARCO GAROFALO. 
Artisti che fanno un percorso che avrà una prosecuzione, con proposte di contemporaneo nel futuro della galleria. Saranno appuntamenti biennali, che presentando la ricerca nell’arte, porteranno ad un approccio alle nuove tecniche e alle nuove espressioni. Saranno eventi mirati alla scoperta di talenti che operano nel contemporaneo con nuove idee e nuovi discorsi.
Questa mostra è una scossa sia sotto il profilo formale, per l’uso dei materiali e degli strumenti, che per la poetica dei sentimenti che hanno originato le opere. Le motivazioni e i contenuti di queste sono una riflessione sulla contemporaneità e le tendenze del pensiero artistico d’oggi: arte che prende spunto, anche, dall’effimero, spesso, diventando, essa stessa, effimero.
In questo evento ritroviamo opere, generate da un progetto e immediatamente consumate, anche rifacendole diventerebbero diverse. Di esse rimane traccia nei documenti filmici o fotografici a testimonianza di qualcosa che è finito e non più esistente.
Alcune opere descrivono conflitti sociali che sono ben collocabili nel tempo e nello spazio che le ha ispirate, altre hanno una carica molto simbolica. Possiamo distinguere i tortuosi labirinti dell’animo in opere che denunciano il disagio del vivere, i tormenti dell’incomunicabilità, in una società che va troppo di fretta.
Scudisciate di luce, colori aggressivi e foto che scandagliano la profondità degli animi e delle cose, parlano dell’uomo che troppo preso dal suo Io dimentica gli altri e la natura.
“CONTEMPOR-ART“ è uno specchio della società che rincorre il tempo e consuma non solo le cose ma anche le idee. Federica Murgia

domenica 18 ottobre 2009

CONTEMPOR-ART 2009


GALLERIA D’ARTE MENTANA
FIRENZE
Piazza Mentana, 2/3r
Telefono e Fax 055.211985
cell. +39 335.1207156
www.galleriamentana.it
galleriamentana@galleriamentana.it


CONTEMPOR-ART 2009
Rassegna d’arte contemporanea di pittura, scultura, fotografia, video-installazione e performance.
Inaugurazione: Sabato 31 ottobre ore18.00
Dal 31 Ottobre al 18 Novembre 2009
La galleria Mentana si apre agli ultimi fermenti dell’arte con una mostra che cerca di captarli. E’ un primo appuntamento che la Direttrice artistica della galleria, Giovanna Laura Adreani, rivolge al pubblico: abituato a mostre, in qualche modo, legate alla tradizione.
E’ arte fatta, per lo più, senza i classici strumenti per la pittura e la scultura, ma che ricerca una partecipazione profonda dei fruitori.
Scatti fotografici, video, tecniche miste, assemblaggi di materiali di scarto o rifiuto, installazioni e performance, sono attori di questo evento in un dialogo e una frammistione fra arti visive, scrittura, poesia e musica: uno squarcio d’avanguardia dei nostri tempi.
I protagonisti di questa rassegna sono:
LUIGI DE GIOVANNI, JANAX, TAUROS, CATERINA PERRONE , GABRIELA NATERA, LUCA DI FEDE, PAOLA VAN DER HULST, PAULINA SLEBODZINSKA,MARCO GAROFALO. 
Artisti che fanno un percorso che avrà una prosecuzione, con proposte di contemporaneo nel futuro della galleria. Saranno appuntamenti biennali, che presentando la ricerca nell’arte, porteranno ad un approccio alle nuove tecniche e alle nuove espressioni. Saranno eventi mirati alla scoperta di talenti che operano nel contemporaneo con nuove idee e nuovi discorsi.
Questa mostra è una scossa sia sotto il profilo formale, per l’uso dei materiali e degli strumenti, che per la poetica dei sentimenti che hanno originato le opere. Le motivazioni e i contenuti di queste sono una riflessione sulla contemporaneità e le tendenze del pensiero artistico d’oggi: arte che prende spunto, anche, dall’effimero, spesso, diventando, essa stessa, effimero.
In questo evento ritroviamo opere, generate da un progetto e immediatamente consumate, anche rifacendole diventerebbero diverse. Di esse rimane traccia nei documenti filmici o fotografici a testimonianza di qualcosa che è finito e non più esistente.
Alcune opere descrivono conflitti sociali che sono ben collocabili nel tempo e nello spazio che le ha ispirate, altre hanno una carica molto simbolica. Possiamo distinguere i tortuosi labirinti dell’animo in opere che denunciano il disagio del vivere, i tormenti dell’incomunicabilità, in una società che va troppo di fretta.
Scudisciate di luce, colori aggressivi e foto che scandagliano la profondità degli animi e delle cose, parlano dell’uomo che troppo preso dal suo Io dimentica gli altri e la natura.
“CONTEMPOR-ART“ è uno specchio della società che rincorre il tempo e consuma non solo le cose ma anche le idee. Federica Murgia

lunedì 14 settembre 2009

luigi de giovanni a bologna e lecce



STUDIO LEGALE IURA
Via Rodolfo Audinot, 31
40134 Bologna
Tel. 051.58.77.035 (4 linee r..a.)
Fax 051.58.77.038
E-mail: info@studioiura.it
Inaugurazione: 18 settembre alle ore 17,00
Ingresso solo con invito
Dal 18 settembre al 2 ottobre 2009

IL RAGGIO VERDE - EDITORIA E COMUNCAZIONE
Via Veneto, 13 –
73100 Lecce Tel. 0832/347892
mail: info@ilraggioverdesrl.it
Inaugurazione: 18 settembre alle ore 18,30
Ingresso solo con invito
Dal 18 settembre al 2 ottobre 2009

Luigi De Giovanni in contemporanea, con mostre personali in uno studio legale ed in una casa editrice: due spazi non deputati all’arte, che si aprono ad essa. Esperienze in luoghi di questo tipo non sono nuove. Da tempo si fanno mostre in alberghi, negozi, studi d’architettura, circoli, chiostri, antichi palazzi, nonché cave per esporre scultura, edifici minerari eccetera: forse meno formali ma egualmente intriganti, efficaci e funzionali alla conoscenza e alla diffusione dell’arte. E’ come che si volesse dare all’arte una veste di quotidianità, di qualcosa che vive con l’uomo e in tutti i luoghi dell’uomo: tracce di sentimenti.
A Bologna è lo studio legale internazionale “IURA”, non nuovo a queste iniziative, che diventa galleria; a Lecce “IL RAGGIO VERDE - EDITORIA E COMUNICAZIONE”, casa editrice che, d’arte si occupa editando libri e cataloghi, che ne assume le vesti.
L’estro di De Giovanni è nelle cose della natura, è nelle angosce che attanagliano l’animo umano. Le opere dell’artista sono d’ispirazione impressionista, dal tratto fortemente espressionista, per giungere all’informale, nelle tecniche miste e nei jeans. Il suo è il mondo della luce che vibra nel colore che da forma. E’ la spiritualità, è il pathos che si palesa nelle opere: suggestioni ed emozioni d’attimi che vengono fermate nel dipinto. E’ come se avvertisse il genius loci e con esso interloquisse comunicandolo nell’espressività delle pennellate e del colore.
L’artista, preso dalla furia creativa, con i colori e i pennelli, aggredisce la tela bianca ricercando una pacificazione che non trova. La sua è una catarsi gestuale e intellettiva che dura il tempo della creazione dell’opera: un’esigenza interiore di ricerca continua.
Il suo spirito inquieto trova significato nella pittura e con la pittura.
Allo studio Iura presenta opere che hanno come soggetti fiori, paesaggi del Salento e un jeans: una panoramica del suo mondo creativo.
I fiori non sono soggetti banali e vengono dipinti dall’artista in tutti i loro stadi. Essi sono la vita interpretata nei suoi tempi e nelle sue funzioni: sono boccioli dell’infanzia, sono la gioia delle promesse della giovinezza, sono la mestizia dell’età adulta, sono il freddo inverno della vecchiezza.
Le sue opere parlano di fiori di campo che mostrano tutta la loro spontaneità e libertà del vivere: l’artista non ama gli artificiosi, perfetti fiori in raffinate composizioni da fioraio. L’artista, nei soggetti che lo ispirano, ricerca il suo animo. Nella casa Editrice il Il Raggio Verde è in scena il salento. Dipingere il paesaggio è per l’artista calarsi nell’intimo del luogo, viverne la spiritualità.
Nelle sue opere si avverte la religiosità e la malinconia per un esistere breve: un soffio sottile, che è nel suo rapporto con la natura, ammanta i colori investiti dalla malinconia del suo animo.
Il salento da una scossa al suo spirito e le linee crude del paesaggio, gli attorcigliamenti degli antichi ulivi, i rossi della terra, si palesano in una drammaticità dolorosa che prelude all’urlo dei jeans. Jeans lavoro, jeans protesta: ribellione passionale contro le ingiustizie, di un ex sessantottino che continua a soffrire e a denunciare con pennellate taglienti e colori urlanti.
Federica Murgia.

Studio Legale IURA
Via Rodolfo Audinot, 31
40134 Bologna
Il raggio Verde - Editoria e Comuncazione - Via Veneto, 13 –
73100 Lecce Tel. 0832/347892
mail: info@ilraggioverdesrl.it

Luigi De Giovanni
http://www.degiovanniluigi.com/

via Piccioni n° 21 Cagliari
via Garibaldi n° 1 Specchia (Le)

Telefono / fax: .
070.664489

arts@degiovanniluigi.com

mercoledì 17 giugno 2009

galleria mentana firenze



GALLERIA D’ARTE MENTANA
Piazza Mentana, 2/3R Firenze
Tel. e fax 055 211985
E.mail: HYPERLINK "mailto:galleriamentana@galleriamentana.it" galleriamentana@galleriamentana.it
HYPERLINK "http://www.galleriamentana.it/" http://www.galleriamentana.it/

3 Spazi aperti
Opening: 18 giugno ore 18: 00
Fino al 20 luglio 2009
Abstract: La Galleria d’Arte Mentana con questa mostra, a chiusura di stagione, ha voluto trovare un modo per salutare gli artisti di galleria e dare il benvenuto alle nuove proposte: cioè ad artisti che vi espongono per la prima volta.
Ingresso libero
Vernissage: 18.30 giugno 2009 ore 18: 00
Catalogo in galleria
Curatore: Giovanna Laura Adreani
3 Spazi aperti
MOSTRA N° 1
Orari: 11/13 - 16.30/ 20.30 – Sabato e domenica chiuso.
La Galleria d’Arte Mentana con questa mostra, a chiusura di stagione, ha voluto trovare un modo per salutare gli artisti di galleria e dare il benvenuto alle nuove proposte: cioè ad artisti che vi espongono per la prima volta. Questi ultimi vengono ospitati nello spazio principale e sono: Angelo Dionigi Fornaciari, Cesare Cassone, Danilo Trotti, Dorian Van De Braam, Gabriele Pampaloni, Johanna Oras, Laura Fantucci, Piero Rossi, Sandro Giordano, Simone Moriondo, Angela Fogu, Roberto Ascoli. Nelle loro opere si avverte la freschezza d’intenti e la ricerca della natura.
Gli scultori affrontano la problematica dell’istinto che dialoga con l’equilibrio dell’essere. Le loro opere parlano dell’incontenibilità dei rigidi schemi geometrici che si deformano nello sforzo di un corpo o che si mostrano in una sfera in equilibrio con tessere ed incroci che hanno perso il rigore della geometria.
Nelle opere pittoriche la drammaticità coloristica e formale dialoga sia con la perfezione della natura che con il ludico: angoscia mediata da armonie di colore e di forme.
MOSTRA N° 2
Orari: 11/13 - 16.30/ 20.30 – Sabato e domenica chiuso.
Nella Saletta Mentana ritroviamo la personale di Giulio Ceccanei: artista che ha già partecipato a delle collettive che sono state allestite nella galleria e con la galleria. I suoi colori raccontano rievocando climi e sensazioni, in una sintesi di vitalità serena ed armonica.
MOSTRA N°3
Orari: 17/20 - Sabato e domenica chiuso
Nello Spazio Culturale Mentana ci sono le opere degli artisti, che la galleria porta avanti da molti anni di cui alcuni hanno raggiunto una notorietà a livello nazionale come Sergio Benvenuti, Luigi De Giovanni, Vittorio Tessaro, Franco Lastraioli, Mauro Cozzi, Gian Paolo Talani, Dario Manini.
In mostra troviamo anche: Rosario Bellante, Francesca Coli, Annie Gheri, Clara Polvani, Vittoria Marziari, Anna Luisa Roma, Patrizia Voltolini, Francesca Guetta, Bianca Vivarelli, Maria Rosa Garbato, Maria Luisa Sabato, Gianna Stomeo. I loro segni decisi, alcune volte come sciabolate, raccontano di realtà, sogni e fantasie che partono da conflitti o sicurezze dell’Io di ciascuno. Sono Artisti che mostrano gli animi e il loro sentire il mondo. Amano seguire solo il loro impulso all’arte senza rincorsa al sensazionalismo. Con le pennellate intrise di colore o con i colpi di scalpello, che diventano sintesi di paesaggi emozionali, parlano del loro mondo.
La direttrice della galleria, Giovanna Laura Adreani, nel presentare gli artisti dello Spazio Culturale dice: << Il gruppo “Valori di Continuità” presenta opere di ultima produzione nelle quali è leggibile l’evoluzione del percorso artistico culturale di ciascuno. E’ un confronto di linguaggi di ogni fare artistico, che evidenzia il continuo cammino dell’arte contemporanea. >>
Il titolo di “ 3 Spazi aperti”, studiato con cura dallo staff, si rifà sia all’idea di scambio di concezioni artistiche che a quello di mostre d’arte aperte in contemporanea. Un’operazione che tende a dare la sintesi e l’unità dell’attività di quest’importantissimo spazio, che partecipa alla vita culturale di Firenze da oltre trentacinque anni.
La struttura degli ambienti a disposizione favorisce la diversificazione espositiva in settori ben distinti e nel contempo la possibilità di un discorso a più voci.
Sono “3 Spazi aperti” che accolgono narrazioni diverse ma di gran contenuto ed efficacia.
La mostra parla di pittori e scultori che nel fare arte amano guardare il mondo che li circonda per coglierne essenza ed emozioni da trasformare in colori, in luci, in fughe, in volumi dove i vuoti ed i pieni descrivono carattere, sentimenti e filosofia: racconti mediati da mondi interiori.
E’ questa la sensazione che si prova nel guardare le opere.
Nei segni, nei colori e nelle luci si ritrovano improvvisazioni di poesia serena che dialogano con urli di rabbia o d’angoscia: uno scorcio di mondo che racconta la vita d’artisti meritevoli di grande interesse per il fascino e le sensazioni che ci regalano con le loro opere.
Federica Murgia

domenica 3 maggio 2009




SALETTA MENTANA
GALLERIA D’ARTE MENTANA
FIRENZE
Piazza Mentana, 2/3r
Telefono e Fax 055.211985
cell. +39 335.1207156
HYPERLINK "http://www.galleriamentana.it" www.galleriamentana.it
HYPERLINK "mailto:galleriamentana@galleriamentana.it" galleriamentana@galleriamentana.it
Titolo dell’evento: MAGIA DEI FIORI DIPINTI.
Vernissage: Sabato 9 maggio 2009 alle ore 18.30
La mostra si protrarrà sino al 27 maggio 2009
Abstract: Il racconto dell’animo dell’artista prende forma dalla magia dei suoi fiori dipinti in opere di grande suggestione.
Orari d’apertura: 11/13 – 16.30 / 19.30
Chiuso il lunedì mattina e la domenica
Ingresso libero
Catalogo in galleria
Curatore: Giovanna Laura Adreani
Catalogo in galleria
Artista: Luciana Bigini Del Bianco
Magia dei fiori dipinti
Il titolo della mostra personale di Luciana Bigini Del Bianco ci riporta ai fiori e all’aspetto più visibile dei loro colori.
Elementi di vita i cui loro significati cromatici e culturali contribuiscono a renderli affascinati e misteriosi. L’artista ha voluto rappresentare i fiori, che accompagnano le gioie e i dolori, soffermandosi sui colori che rispecchiano lo spirito e le passioni.
Osservando le sue opere ci colpisce la poesia dei giaggioli che prendono forma nei verdi di una bordura di bosco e che parlano di un mondo umile e agreste. Questi fiori assumono valenze d’attori di primo piano regalando climi semplici ma d’inusitata ed elegante bellezza. Ci riportano ad arcobaleno significato d’origine greca d’iris o giaggiolo.
L’iride o meglio i colori sono quelli che si dipanano, in modo meditato ed armonico, nei dipinti di Luciana Bigini Del Bianco. La sua ricerca pittorica la porta al paesaggio, ai colori che suggeriscono profumi di luoghi: atmosfere da respirare appieno. Intrichi di vegetazione fanno da sfondo verde di speranza per un’umanità che vuole la natura in primo piano auspicandone la salvezza per la sua sopravivenza.
Boccioli, apertura alla vita, corollano fiori ormai al tramonto. Un richiamo alla promessa di perpetuo: un grido di speranza. Steli, che hanno assunto la forma dal vento, s’inclinano e si rialzano, in curvamenti ricchi del tempo, rincorrendo la luce con gli splendidi colori di vita che portano in cima.
Un susseguirsi di pennellate che vincono le ombre, illuminando di spiritualità vitale le opere, esprimono la carica emozionale dei sentimenti della pittrice: il suo mondo.
Federica Murgia

“PERSONALI IN COLLETTIVA”

GALLERIA D’ARTE MENTANA
FIRENZE
Piazza Mentana, 2/3r
Telefono e Fax 055.211985
cell. +39 335.1207156
HYPERLINK "http://www.galleriamentana.it" www.galleriamentana.it
HYPERLINK "mailto:galleriamentana@galleriamentana.it" galleriamentana@galleriamentana.it

Titolo dell’evento: “PERSONALI IN COLLETTIVA”
Vernissage: Sabato 9 maggio 2009 alle ore 18.30
La mostra si protrarrà sino al 27 maggio 2009
Presenta la mostra il professor Pier Francesco Listri
Abstract: Opere, realizzate negli ultimi due anni, di artisti di formazione e provenienze diverse che hanno portato in mostra il loro bagaglio emozionale e d’esperienze.
Orari d’apertura: 11/13 – 16.30 / 19.30
Chiuso il lunedì mattina e la domenica
Ingresso libero
Catalogo in galleria
Curatore: Giovanna Laura Adreani
Artisti: Angèle Audibert Beltramo, Maria Luisa Sabato, Anna Luisa Roma, Alejandro Fernandez.
La storica galleria Mentana di Firenze, che da oltre trentacinque anni segue con attenzione i fermenti nel mondo dell’arte, favorisce il percorso degli artisti con molte iniziative. Ogni due anni ne presenta le opere in eventi appuntamento. In quest’ottica rientrano sia “Individuazioni”, manifestazione riservata alla presentazione di giovani artisti, che “Personali in collettiva” riservata a quelli con un percorso ben definito a livello nazionale o internazionale. In questo modo gli artisti hanno la possibilità di esporre in una galleria consolidata nella città di Firenze.
Tracce nel ricordo...
In quest’edizione di “Personali in collettiva” vengono presentate le opere, realizzate negli ultimi due anni, di quattro artisti: Angèle Audibert Beltramo, Alejandro Fernandez, Anna Luisa Roma, Maria Luisa Sabato.
Gli artisti proposti sono stati scelti con cura, facendo in modo che vi fosse un incontro fra concezioni e tecniche diverse al fine di un dialogo ideale fra modi d’interpretare l’arte.
Squarci ruvidi di ferite dell’animo si manifestano in sculture marmoree che parlano di corpi di donne e di teste dai tratti irregolari, dove parti levigate parlano dell’apparire: facciata pubblica dell’essere. E’ così che il dualismo dell’esistenza prende forma nelle opere d’Angèle Audibert Beltramo. Figure che si mostrano da più punti di vista lasciando intravedere rugosità e levigatezze: quasi a denunciare un mai troppo facile percorso di vita che si presenta con molteplici sfaccettature. In queste sculture vi si ritrova il tempo che passa, la giovinezza e la vecchiezza: l’esistenza.
La pittura d’Alejandro Fernandez evoca climi lontani e vi si avverte l’inconscio afflato dell’humus loci che non ha mai lasciato l’artista: l’imprinting che lo ha ispirato sin dai suoi primi passi nella pittura. Nelle sue opere si leggono arcani segni e colori che emergono dallo spirito. Una narrazione d’equilibrio di tinte e d’elegante rapporto fra luce e ombre, dove il ricordo prende forma comunicativa. E’ una nostalgia serena e acchetata che si materializza nel gesto artistico: che riesce far attuare una catarsi dell’ieri con l’oggi.
Grovigli interiori sembrano caratterizzare le opere di Anna Luisa Roma. I colori, gettati d’istinto sulla tela e accompagnati in percorsi tortuosi che fanno riemergere contrasti cromatici, parlano di un’azione pittorica spontanea e mediata solo da intenti che scaturiscono dall’inconscio. Le opere di quest'artista sono il linguaggio dell'animo che racconta se stesso in un turbinio di sensazioni che riportano a certi a climi di richiamo informale. La luce, che fa parlare le cose nei colori, fa raccontare all’artista l’attimo della sua percezione ed il suo mondo.
La pittura, d’impronta moderna, di Maria Luisa Sabato, è di sensazioni che danno luogo ad immagini dove il colore è l’assoluto protagonista.
Le larghe pennellate non si soffermano su profili precisi ma indugiano sull’efficacia di un segno comunicativo: un gesto col colore e di colore.
I soggetti, d’ispirazione naturalistica, sono il pretesto per esprimere le sue tensioni interiori e la sua istintività pittorica. Un’analisi dell’espressività cromatica delle cose della natura che mostra la luce che da forma e vita.
Nella galleria ecco sculture e dipinti d’artisti che hanno raccontato il loro vissuto, mettendosi a nudo, con delle opere che sono tracce del loro Io: tracce del ricordo…
Federica Murgia

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